Non è l’altro il Perditempo: è Chi resta Dove non c’è più Scambio.
“Non è lei che ti fa perdere tempo. Sei tu che glielo concedi.”
Viviamo in un’epoca in cui l’inganno più grande non è fuori, ma dentro.
Ti convincono che ci siano persone “tossiche”, “perditempo”, “manipolatrici”…
Eppure la verità è più sottile, più scomoda, più trasformante:
nessuno può rubarti ciò che tu stesso non hai deciso di regalare.
Il teatro dell’illusione
Che tu stia parlando di una donna, di un partito politico o di un guru travestito da salvatore, la scena è sempre la stessa.
Ti promettono emozione, appartenenza, speranza o attenzione.
E tu, attratto da quella promessa, cominci a investire: tempo, pensieri, desideri, persino il tuo silenzio.
Poi scopri che non c’è reciprocità.
Lei sparisce, il partito si smentisce, il mago benedice solo chi lo idolatra.
E ti ritrovi vuoto, come se qualcuno ti avesse sottratto qualcosa di prezioso.
Ma la verità è che nessuno ti ha rubato nulla.
Hai semplicemente scelto di credere che l’altro avesse il potere di riempirti.
Dove metti attenzione, metti la tua vita
L’errore dell’uomo che mendica valore
Quando un uomo inizia a cercare approvazione, attenzione o riconoscimento da chi non glieli darà mai, smette di essere un uomo.
Diventa un mendicante spirituale, seduto ai piedi di un’illusione.
Quante volte hai pensato:
“Forse se le dimostro quanto tengo a lei, cambierà.”
“Se resto fedele a quel partito, un giorno manterranno le promesse.”
“Se seguo quel maestro, arriverò anch’io alla pace interiore.”
Tutte varianti dello stesso autoinganno.
Cerchiamo valore dove non c’è.
E chi cerca valore nelle briciole non è vittima: è complice del proprio spreco.
“Chi ti fa perdere tempo non è il problema: il problema è restare dove nulla cresce.”
Il potere del togliere
C’è un momento nella vita in cui non serve più “capire” l’altro, ma capire perché restiamo.
Perché non riusciamo a dire basta.
Perché ci sembra più facile accettare poco che rischiare il nulla.
In realtà, il vero potere comincia quando togli.
Quando smetti di spiegare, di giustificare, di dare altre possibilità.
Quando togli il tuo sguardo a ciò che non vibra più con te, succede qualcosa di magico:
l’illusione si spegne da sola.
È come quando smetti di annaffiare un fiore di plastica.
All’inizio ti sembra strano, ma poi ti accorgi che non hai perso niente — hai solo smesso di fingere che fosse vivo.
La politica, le relazioni e il bisogno di credere
Molti uomini si comportano nello stesso modo con le donne, i leader o i maestri spirituali.
Credono di essere razionali, ma in realtà hanno solo bisogno di credere.
Credere che lei cambierà.
Credere che il politico sia diverso dagli altri.
Credere che il guru conosca una scorciatoia verso la verità.
Eppure, ogni volta che deleghi la tua realizzazione a qualcuno, perdi una parte di te.
Perché nessuno può darti il senso che tu non hai ancora costruito.
Come diceva un vecchio insegnamento pagano:
“Gli dèi aiutano solo chi si muove.”
Il vero spreco non è l’altro, ma il tempo che gli concedi
Non serve odiare la donna che ti ha illuso.
Serve riconoscere che lei non poteva darti ciò che tu cercavi.
Non perché non volesse, ma perché non era lì per farlo.
Era un personaggio della tua crescita, non la protagonista della tua vita.
Il vero problema non è che lei “ti ha usato”, ma che tu hai accettato di essere usabile.
Finché non decidi di essere tu la fonte del tuo valore, attirerai sempre persone che ti ricordano quanto ne stai disperdendo.
“Non è il mondo a farti perdere tempo, sei tu che lo regali a ciò che non ti nutre. Impara a togliere e a tornare al tuo valore.”
Ricominciare da sé
Non esiste “donna sbagliata” o “partito sbagliato”: esiste un uomo che non ha ancora scelto se stesso.
Quando cominci a scegliere te — e non per orgoglio, ma per presenza — tutto cambia.
Non ti interessa più chi resta o chi se ne va.
Non cerchi più conferme, cerchi esperienze vere.
E allora accade qualcosa di potente:
la tua energia torna a te, e chi non vibra alla tua frequenza semplicemente scompare.
Senza litigi, senza drammi, senza bisogno di spiegare.
“Non è l’altro a rubarti energia, sei tu che gliela consegni restando dove non sei più te stesso.”
Rifletti
La vita non è una guerra tra chi inganna e chi viene ingannato.
È un campo di coscienza dove ogni incontro serve a mostrarti dove hai perso potere.
E se oggi ti accorgi che qualcuno ti fa perdere tempo, ringrazialo:
ti sta solo indicando dove devi tornare a scegliere te stesso.
“Il vero perditempo non è chi ti illude, ma chi non smette di credere che la verità arrivi dagli altri.”
---
✦ Nota: Alcuni link presenti nell’articolo sono link di affiliazione Amazon. Se effettui un acquisto tramite questi link, riceveremo una piccola commissione (senza costi aggiuntivi per te). Grazie per sostenere Controbattere – Oltre il Pensare e la diffusione della conoscenza libera.
---
Tutti i contenuti di questo sito sono opere originali.
È vietata la riproduzione, anche parziale, senza consenso scritto dell’autore.
