Quando Parlano Ridendo
“Quando qualcuno ride mentre parla,
non sta alleggerendo il discorso.
Sta mostrando che non ne ha bisogno.”
Nei locali succede una cosa curiosa.
Ci sono persone che dicono cose normalissime.
A volte persino banali.
Niente frasi brillanti, niente battute preparate, niente storie speciali.
Eppure, mentre parlano, ridono.
Non della donna.
Non per piacere alla donna.
Di sé. Di quello che stanno dicendo. Della situazione.
E le donne, spesso, ridono con loro.
Non perché la frase fosse geniale.
Ma perché lo stato lo era.
La differenza non è cosa dicono
Se ascolti le parole, non trovi nulla di speciale.
Se osservi il corpo, trovi tutto.
Chi parla ridendo:
-
non difende un’immagine
-
non sta cercando di essere preso sul serio
-
non sta chiedendo attenzione
Sta semplicemente occupando lo spazio in cui si trova.
E questo cambia completamente la scena.
Non stanno cercando potere
Qui sta il punto che molti non vedono.
Quelle persone non stanno cercando potere dalle donne.
Non stanno cercando conferme.
Non stanno cercando reazioni.
E proprio per questo motivo, il loro potere si sente.
Le donne non danno potere.
Non lo concedono.
Non lo distribuiscono.
Sentono se qualcuno non lo sta chiedendo.
La risata come segnale
Ridere mentre si parla è un segnale molto preciso, anche se nessuno lo spiega.
Comunica:
-
“Io sto bene anche se questa frase non funziona”
-
“Io non ho bisogno che tu reagisca”
-
“Io non sto costruendo niente”
È una risata che non chiede risposta.
E quando qualcosa non chiede, spesso arriva.
Perché le donne rispondono
Non rispondono alla battuta.
Rispondono allo stato.
Rispondono a qualcuno che:
-
non le usa come specchio
-
non le mette sul trono
-
non le rende arbitre del proprio valore
È una risposta corporea, non mentale.
Avviene prima del giudizio, prima del pensiero.
Non è una tecnica
E infatti non si può insegnare.
Perché se provi a usare la risata:
-
diventa forzata
-
diventa strategia
-
perde tutto
Qui non c’è niente da applicare.
C’è solo qualcosa da notare.
Una cosa che vale la pena osservare
La prossima volta che sei in un locale, guarda bene.
Non chi parla meglio.
Non chi parla di più.
Non chi ha le frasi giuste.
Guarda chi non sembra aver bisogno di esserci,
eppure c’è.
Spesso lo riconosci da una cosa semplice:
sta ridendo mentre parla.
E non per farsi accettare.
Ma perché, in quel momento,
non sta chiedendo nulla.
“La risata che funziona non chiede attenzione.
Arriva da chi è già a posto, anche senza risposta.”
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