Oltre il Poliziotto Buono e il Poliziotto Cattivo: liberarsi dall’Identificazione col Potere.

Ci sono riflessioni che, quando le incontri, non ti lasciano scampo: ti costringono a prendere posizione. Claudio Simeoni, filosofo della religione pagana contemporanea, ne offre una nel suo scritto di settembre. Parte da un gesto apparentemente banale: la condivisione di immagini sui social, quelle che ritraggono il genocidio di Gaza.

E da lì scava in profondità.

Empatia o sadismo: due atteggiamenti fondamentali

Simeoni ci dice che davanti a quelle immagini non restiamo mai neutrali.

• Alcuni si riconoscono nei deboli, nelle vittime, sviluppando solidarietà e compassione.

• Altri, invece, si compiacciono della violenza dei carnefici, come se vederli massacrare desse loro la sensazione di partecipare a una forma di potere invincibile.

In questa scelta — che può sembrare piccola, ma non lo è — si gioca una partita esistenziale.

L’ombra del Dio onnipotente

Per Simeoni, identificarsi con i carnefici istituzionali significa in realtà identificarsi con l’idea stessa di Dio onnipotente delle religioni monoteiste: un potere assoluto che decide chi vive e chi muore senza mai dover rendere conto.

La logica che alimenta i genocidi moderni non è quindi nuova: è l’eco di secoli di educazione all’obbedienza cieca e alla sottomissione, eredità del cristianesimo e dell’ebraismo.
In Il Crogiolo dello Stregone, Simeoni lo spiega chiaramente: l’uomo che si inchina all’autorità divina impara a desiderare lo stesso potere per sé, a commettere crimini sperando di rimanere impunito sotto l’ombrello di un’autorità superiore.

Non si tratta di scegliere “il meno peggio”

La sua riflessione, però, non si ferma alla denuncia. Simeoni ci avverte che non ha senso ridurre la questione a una scelta fra USA e Russia, fra il “poliziotto buono” e quello “cattivo”. Il punto non è decidere a chi dare ragione, ma smettere di identificarsi con chi impugna la pistola.

È una critica radicale alla logica del dominio: finché ci schieriamo solo con chi detiene il potere, diventiamo complici del suo stesso linguaggio di distruzione.

Il piano geopolitico: nuove alleanze, vecchi vizi

Nello stesso scritto, Simeoni nota come l’Occidente, dietro il mito della democrazia, continui a esportare oscurantismo e genocidi, mentre nuove potenze — Russia, Cina e altri blocchi emergenti — consolidano le proprie alleanze e le proprie economie. Ma non per questo diventano “salvatori”: semplicemente rivelano che il mondo non è più monopolio di un’unica mano armata.

La vera rivoluzione: smettere di identificarsi col carnefice

Alla fine, ciò che Simeoni ci mette davanti è un invito a guardare dentro di noi:

• ci riconosciamo in chi viene schiacciato e lotta per vivere,

• o in chi gode della forza del più forte e spera di specchiarsi nella sua impunità?

È qui che, in un altro dei suoi testi fondamentali, La Stregoneria Raccontata dagli Stregoni, Simeoni ci ricorda che la vera forza non nasce dall’imposizione, ma dall’adattamento creativo dell’uomo alla realtà. La Stregoneria, in quanto pratica religiosa pagana, non si fonda sul dominio, bensì sulla trasformazione continua, sulla capacità di costruire se stessi in armonia con ciò che si vive.

Rifletti: una scelta che ci riguarda

Ogni immagine di guerra che scorre sul nostro schermo è più che cronaca: è uno specchio. Ci chiede da che parte stiamo, non nei termini della propaganda politica, ma nella forma più radicale:

- Vogliamo vivere dalla parte della vita, o vogliamo identificarci con chi impugna la pistola?

Ed è qui che la voce di Simeoni diventa ancora più attuale: non si tratta di attendere un salvatore o di tifare per una potenza contro l’altra, ma di spezzare l’incantesimo dell’identificazione col carnefice. Solo allora, forse, la parola “democrazia” potrà smettere di essere uno slogan e tornare a essere una realtà viva.

   ---

✦ Nota: Questo sito contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceveremo una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere questo sito e la realizzazione di questo progetto. Grazie per il sostegno!

---