Così Parlò la Donna
E la donna salì sulla sedia del bar e disse:
“Ecco la mia rivelazione:
ci sono uomini che investono, e uomini che non investono.
Quelli che investono sono di valore,
quelli che non investono sono da scartare.
Così è scritto, così sarà!”
E le sue amiche, con lo spritz in mano, annuirono sagge.
E il vento passò e sussurrò:
“Donna, stai parlando di amori o di immobili?
Vuoi un compagno o un notaio?
Cerchi presenza o garanzia bancaria?”
E la donna continuò:
“Un uomo che non mi compra niente è un uomo vuoto.
Se non mi porta fiori, non ha radici.
Se non mi regala gioielli, non ha cuore.”
E il sole rise.
E la luna sbadigliò.
E la presenza si alzò e disse:
“Donna, tu non parli di te,
parli del tuo listino prezzi.
Non sei soggetto, sei catalogo.
Ti sei fatta oggetto tra gli oggetti,
merce tra le merci,
investimento tra gli investimenti.
E non ti accorgi di come usi gli uomini come passaggi obbligati,
pretendendo che ti conducano nei salotti del lusso,
tra luci e tavoli riservati,
come se la tua sola presenza fosse biglietto pagato."
E la donna arrossì e rispose:
“Ma così parlano tutte!
Così scrivono le guru su Instagram!
Così ci insegnano i video motivazionali!”
E la presenza rise più forte:
“Sei diventata azione quotata,
e tremi ogni volta che la borsa scende.
Non vedi che il tuo valore non è in ciò che ricevi,
ma in ciò che sei?
Non sei uno scontrino.
Non sei un pacco regalo.
Non sei una ricevuta fiscale.
Non sei il lasciapassare mondano.
Sei radice, sei voce, sei carne che decide.
E se un uomo non lo vede,
non è perché non vali:
è perché lui guarda con gli occhi del ragioniere,
non con quelli dell’essere.”
E così parlò la presenza.
E così la donna, per la prima volta, tacque.
E nel silenzio, sorrise.
Poi così rispose la donna, ormai presenza:
nessun mercato può contenere chi sono!
